L'abbazia
di Gurk ha l'edificio più importante nel duomo fatto erigere da Romano
I nel XII sec.
E' una basilica romana a tre navate con facciata con doppio campanile
barocco con tetti a cipolla. L'atrio principale esterno è affrescato
con motivi dell'antico (4 serie di 35 tavole) e nuovo (4 serie di
31 tavole) testamento stile Giotto. Il portale ha sviluppi verso
l'interno e i battenti conservano resti di opere lignee del XIII sec.
All'interno del duomo ci sono numerosi affreschi gotici e rinascimetali,
diverse lapidi ed un altare maggiore barocco. A destra c'è l'entrata
alla cripta. La cripta (XII sec.) è il mausoleo di S. Hemma (contessa
di Friesach-Zeltschach): una stanza di quasi 20 mq sorretta da un
centinaio di colonne. Ma la chicca è la cappella vescovile situata nel
matroneo fra i campanili ed accessibile attraverso una stretta scala a
chiocciola in pietra. La sala, colore dominante il blu, è stata
danneggiata da un incendio nel 1260. E' divisa in due da un arco su cui
è dipinta la scala di Giacobbe. Ad est c'è il trono di Cristo
(splendida la Madonna sul trono di Salomone) ad ovest la trasfigurazione
di Cristo (da non perdere la vetrata dipinta della deposizione, XIII
sec.). La visita alla cripta e alla cappella è guidata (simpatica e
gentile ma in tedesco) e merita assolutamente.
|

|

|