Al
complesso abbaziale si accede attraverso una torre, resto dell'apparato
difensivo. Oltrepassata si incontra una spaziosa corte su cui si
affacciano i due palazzi della Cancelleria e della residenza abbaziale
(ora Comune). A sinistra di quest'ultimo è appoggiata la chiesa. Il
portico d'ingresso con annessa loggetta ha diversi affreschi ben
conservati tra i quali spiccano rispettivamente quello della Madonna con
Bimbo e quello di Carlo Magno seduto tra i suoi vassalli.
Si entra nel vestibolo affrescato con scene del paradiso sulla parete
sud e inferno parete nord (più rovinate). La chiesa romanica è a tre
navate con absidi. Le navate sono divise da archi a tutto sesto
sostenuti alternativamente da pilastri e da colonne. Il suo interno è
uno splendore di affreschi del XI e XII sec. restaurati nel primo 900.
Il presbiterio è rialzato e la cripta sottostante conserva l'urna di
sant'Anastasia, l'Annunciazione
marmorea (XII sec.) e la Pietà (Vesperbild) in stucco (XV sec.).
Al'esterno sul lato sud ci sono i resti della primitiva tricora. La
visita a questa abbazia (gratuita) merita assolutamente!
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