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ROMANIA, ottobre 2005
Congresso

Finalmente metto piede in Romania. Arrivarci in aereo ti fa venir voglia di MTB, troppo invitanti il verde e le asperità montane. Non ho avuto molto tempo ma una sbirciatina a Bucarest centro non potevo non farla. Prima meta il palazzo della buona anima di Ceausescu, ora Palatul Parlamentului. Per costruirlo ha devastato una bel pezzo di città visto che occupa 330000 mq e davanti ha un semplice viale di oltre 3 km. Visitarlo (40' con guida in inglese) costa 20 lei, più una altra trentina se vuoi scattare foto. Visitalo e capirai la mente del buon Nicolae Andruţă che ha regnato sulla Romania dal 1967 al natale 1989. Forse ti chiedera: perchè non è morto a Târgu Jiu, cazzo!

 

Una parte del Bulevardul Unirii che porta al Palatul Parlamentului. Fronte .. ..di spalle. Avvicinamento ...e non sta tutto nella camera!! 85 m in altezza per 12 piani con 3100 stanze. La piazza davanti al palazzo  ... un po' S.Pietro con palazzi al posto del colonnato!

Piccolo sguardo dentro ... vi risparmio parte delle foto ... se no lo riesumereste per darlo in pasto a qualche gatto randagio.

Dopo la visita per sciacquarmi la bocca mi visito la Catedrala Patriarhala, un paio di chiese e di monasteri (Manastirea Mihai Voda e Manastirea Antim)

 

Il tempio della musica rumena

Arcul de Triumf costruito nel 1936 per festeggiare l'unificazione della Romania del '18. Prima (1878) era stato eretto uno in legno per l'indipendenza (1877). Casa della Stampa Libera (Casa Presei Libere) tipico palazzo staliniano costruito nel 1956 e denominato Casa Scanteii. Ateneul Roman. Palazzo a pianta circolare e raggiunge un'altezza superiore ai 40 m. Costruito nel 1888, ha raffigurato nel peristilio 5 sovrani rumeni. All'interno grandi affreschi sulla storia della Romania. Palazzo del Governo (1939) situato in piata Victoriei. Tipico dono italiota

non è il mare ...ma un lago!

La Soseaua Kiseleffè è la via delle ville e delle ambasciate.Qualche catapecchia merita di essere comperata e restaurata per un vampiresca dimora ;). Lungo tutta la via c'è il Parcul Herastrau. Di domenica è affollatissimo, a migliaia passeggiano ai bordi dell'omonimo lago e mangiano i mici (salsicce alla griglia molto buone).   

Dambovita

Scorci della città