Velocità georadar

Le velocità di fase* di un'onda elettromagnetica nei materiali oscillano tra il limite massimo dell'aria (in verità vuoto), 30 cm/ns, e quello minimo dell'acqua, un po' più di 3 cm/ns. Tra i due limiti c'è tutta una gamma di valori che va dalle argille bagnate (5-6 cm/ns) ai calcari (10-11 cm/ns) al ghiaccio (13 cm/ns). Precedentemente si è vista la tabella delle velocità medie dei comuni materiali. Successivamente vedremo come si calcola la velocità delle onde sulle sezioni georadar a copertura multipla (CDP, WARR) o a copertura singola (metodo iperbolico).

Ha importanza conoscere il valore esatto della velocità di un materiale? Che informazioni dà la velocità?

Alla prima domanda rispondo con un esempio: consideriamo un lavoro archeologico su terreno argilloso asciutto con sezioni interpretabili fino a 100 ns (direi una ottima penetrazione per questo ambiente, troppa ;). Le velocità possono essere tra i 7-8 cm/ns quindi:

7cm/ns 350 cm
8cm/ns 400 cm

i due valori estremi si discostano di 50 cm, imprecisione che scende a 25 cm (un paio di palate) a metà sezione.

Alla seconda domanda mi sento di dire che la misura della velocità da sola può dare informazioni solo grossolane sulla natura del materiale attraversato! I range di velocità dei diversi materiali sono assai ampi e sovrapponibili ... individuare un materiale dalla sua velocità è cosa ardua.

* ho scoperto che non tutti sanno dell'esistenza dei due tipi di velocità dell'onda: fase e gruppo